CONGRATULAZIONI DON SAMUELE
Il nostro concittadino è stato nominato dal Cardinale di Milano nuovo direttore della FOM
L’Amministrazione Comunale si congratula con il suo concittadino don Samuele Marelli per l’importante incarico al servizio della Arcidiocesi di Milano.
Infatti, dal 4 settembre 2008 il Cardinale Dionigi Tettamanzi ha chiamato don Samuele a svolgere l’incarico di responsabile del Servizio Ragazzi, Adolescenti e Oratorio e quindi Direttore della FOM (Federazione Oratori Milanesi).
Don Samuele nativo di Novedrate, giovane prete diocesano molto conosciuto e apprezzato in paese è stato ordinato sacerdote nel giugno del 2002 e, fino a poche settimane fa, ha svolto il suo ministero sacerdotale nei quattro Oratori delle Parrocchie di Nova Milanese.
Pubblichiamo le parole di saluto che don Samuele ha rivolto alla Diocesi di Milano in occasione della sua nomina
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L’inizio dell’avventura di don Samuele Marelli All’inizio di ogni avventura sta sempre la Grazia del Signore. è con questa certezza nel cuore che accolgo il mio nuovo incarico, non senza trepidazione e timore, ma anche con sincera riconoscenza e grande gioia. Penso di poter imparare tanto dalla vitalità dei nostri oratori, dalla generosa passione educativa di molti sacerdoti, religiose, educatori, catechisti e genitori, dalla ricca e lunga tradizione della nostra chiesa ambrosiana per la cura della fede delle giovani generazioni. Spero di riuscire sempre più e sempre meglio a servire e ad amare, nel nome del Signore, tanti ragazzi che hanno nel cuore desideri di bene e tuttavia aspettano qualcuno che li aiuti a dare un nome a ciò che cercano. Chiedo al Signore di essere capace di ascolto e di condivisione, perché possa contribuire a consolidare la comunione tra di noi e con il Vescovo. Mi guida la convinzione che nei nostri oratori e tra i nostri ragazzi c'è molta terra buona che, se coltivata con amore, porterà molto frutto. La misura del raccolto, sappiamo bene che non dipende solo e prima di tutto da noi, ma questo non ci distoglie del nostro compito che è quello di continuare a seminare, nella certezza che ciò dice più di tutto il resto la verità della nostra fede. |
