PARCHI DI LOMBARDIA

Alla scoperta di 10 Parchi regionali lombardi

Dalle Prealpi varesine e lecchesi al verde periurbano delle Groane e dei Colli Bergamaschi, dai rilievi vignati di Monte

      Dalle Prealpi varesine e lecchesi al verde periurbano delle Groane e dei Colli Bergamaschi, dai rilievi vignati di Montevecchia ai sinuosi meandri dei grandi fiumi: è davvero inesauribile la varietà nei parchi regionali lombardi, e sorprendente l’elevata accessibilità garantita a quanti li vogliano esplorare.

      Bastano infatti pochi minuti per ritrovarsi immersi in contesti di grande pregio, dove al chiasso cittadino si contrappongono i soffusi suoni della natura, al grigio delle strade il verde della vegetazione, a odori e sapori noti l’enogastronomia tipica, con il suo tripudio di gusti e profumi tradizionali.

      Negli ultimi anni l’impegno delle singole aree protette è stato indirizzato a una più completa fruizione, con la creazione di percorsi natura, sentieri didattici e centri visita, cui va aggiunta la costante e preziosa attività di educazione ambientale per le scuole e i turisti.

      L'intento della pubblicazione, che troverete in allegato, è porre una lente d’ingrandimento su 10 realtà che, pur non rientrando a volte nelle principali direttrici turistiche regionali, rappresentano delle mete imperdibili per gli amanti del verde. Il consiglio è di non visitare questi parchi con una semplice toccata e fuga, ma di attraversarli assecondando il ritmo lento dei cicli naturali: a piedi dunque, ma anche in bicicletta, in canoa o a cavallo.

      Un modo di fare turismo che si scrive “mobilità sostenibile” e si legge “conoscenza del territorio”, “rispetto per l’ambiente”, “benessere fisico”. Scoprirete così che sotto il cielo di Lombardia una gita può trasformarsi in un’esperienza al tempo stesso unica e moltiplicabile per 10.

 

 
Salva questo testoSegnala ad un amicoStampaTorna alla pagina precedenteTorna alla Home page